your heart is pure,
and your mind is dear.



20.3.12

Vladimir Nabokov



Holograph notebook, April 1920 - July 1921


«Ma quel boschetto di mimose -la caligine delle stelle, il fremito, la vampa, l’ambrosia e il dolore- è rimasto con me, e non ha mai cessato di perseguitarmi. Ci amavamo di un amore prematuro, segnato da quella ferocia che così spesso distrugge le vite degli adulti. Io ero forte, e sopravvissi; ma il veleno rimase nella ferita, e la ferita non si rimarginò più».

Vladimir Nabokov, “Lolita”

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