Bisogna concedersi tutti i piaceri puri. La distinzione è facile: i piaceri insaziabili sono impuri (passione del morfinomane, del giocatore, dell’ubriaco). - Si riconosce tutto ciò che è impuro dal fatto che ci impedisce di essere sinceri con noi stessi e dal fatto che racchiude una contraddizione. (Simone Weil, “Lezioni di filosofia”)