riviera t.
La strega delle sabbie non ha deposto lo scettro.
Insinua il maleficio nel filtro d’aria
che separa la mia pelle dalla tua
quando il terremoto sconquassa le lenzuola.
Devo parlare alla strega,
scendere nell’antro del sortilegio,
strappare i suoi occhi dal mio cuore,
trafiggere il suo petto dal mio ventre,
costringerla lì, nello specchio, a guardarmi.
Diventerà evanescente e in una smorfia scimmiesca
evaporerà sulle braci, sarà cenere e fumo.
Adele Desideri 'Il pudore dei gelsomini'