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video: Ilenia Corti
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Rinko Kawauchi | Illuminance

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Sofia Coppola

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DIO SOLE

Un pettorale in oro e pietre preziose che rappresenta Khepri, il sole nascente, con il disco solare. 

Dalla tomba di Tutankhamon (ca. 1332-1322 a.C.) nella Valle dei Re a Tebe ovest.

Il pensiero egizio ammetteva la validità di molte spiegazioni diverse di uno stesso fenomeno naturale e divino,  che a noi possono sembrare in contraddizione l’una conl’altra. Di conseguenza esiste spesso una sbalorditiva profusione di nomi e immagini collegati alla stessa divinità.

Queste non venivano concepite "come teologie in competizione” ma come le diverse facce di un prisma. Per esempio, il dio Horo poteva essere considerato, al contempo, come il sole (Horo come Ra, re dell'universo), come il Faraone in carica (Horo come Re dei viventi, il Figlio di Ra)

e come una manifestazione del faraone precedente (Horo, figlio di Iside e Osiri).

Ciascuno di essi era inteso come un aspetto, una manifestazione , della sua regalità suprema.

Questo spiega non soltanto l’elevato numero delle divinità del panteon Egizio, ma anche la disponibilità con cui  venivano adottati dèi di altre culture .

Per molti aspetti il sole era il dio egizio più impotante.

La sua preminenza risulta evidente dalla pletora di  divinità che gli  erano associate, ognuna  delle quali ne rappresentava uno o più aspetti.

Ra : Il sole in sé e per sé; veniva ritratto come un uomo, un falco, un ariete, o un uomo con la testa di uno di questi animali. Ra significa semplicemente "Sole" e a partire dal Nuovo Regno era spesso preceduto dall'articolo determinativo(pa-Ra, "Il Sole"). In una delle sue manifestazione fisiche era anche chiamato "L’Occhio di Ra" e in questa forma  era raffiguato come una dea.

Khepri:  Il sole all’alba; il nome significa”L’evolvente” ed era scritto con il geroglifico di uno scarabeo (scarabeo: kheprer).

Infatti Khepri è spesso raffigurato come scarabeo, che a volte sorregge il disco solare o come uomo dalla testa di scarabeo.

Atum: Il sole come culmine della creazione. Ritratto come uomo, Atum è spesso associato al sole al tramonto, Ra-Atum.

Horo: "Il Distante": il sole come dominatore del creato; raffigurato come uomo, falco o uomo dalla testa di falco. Compare spesso con il nome di Harakhti o Ra-Harakhti. Come nel caso di Ra, il sole poteva essere chiamato "L’Occhio di Horo".

Aten: Il disco solare visibile, ritratto in quanto tale. Non era tanto un dio quanto il mezzo grazie al quale veniva  al mondo la luce del sole. Fu il fulcro su cui si imperniarono le riforme di Akhenaten

Amon-Ra: Il sole come manifesrazione di Amon, dio primo e massimo. È solitamente raffigurato come un uomo incoronato da due alte piume.

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wikipedia

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God Damn The Sun

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e mi fa sorridere, o forse piangere.

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Yoko Ono, "Fly"

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riviera t.

agosto, un giovedì mattina.

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TOPO designs

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vera MINI

riviera t.
questa mattina

blu+bianco

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Ho conosciuto troppi intellettuali di recente.
 Mi annoiano a morte quegli intelletti preziosi che devon dir diamanti ogni volta che aprono bocca. 
M'annoio a dover lottare per ogni alito di vento che faccia respirare la mente. 
Ecco perché mi sono tenuto lontano dalla gente per così tanto tempo. 
E adesso che vado in società, scopro che devo tornare nella mia caverna. 
Ci sono altre cose oltre la mente: gli insetti, i palmizi, i macinini da pepe, 
e io terrò un macinino da pepe nella mia caverna. 
Così, allegria.

Charles Bukowski


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da Mario

e la sua vigna

riviera t.





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HOPE GANGLOFF

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stolen moments

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for every love there is a key

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drifts in a dream of Dior

Jane Birkin in Dior by Marc Bohan. Photographed by David Bailey for Vogue UK, March 1972.


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Birkin-Gainsbourg

 (July 1, 1977) 

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SOYJOY

SOIA, FRUTTA, GIOIA!

La soia ama la frutta 

(anche la frutta ama la soia, ma shhh… non lo sa ancora). 

Che gioia quando si incontrano!

C’ERA UNA VOLTA SOYJOY

SOYJOY è nato in Giappone, paese della tradizione e della modernità.

La sua ricetta originale ha immediatamente conquistato tutti gli appassionati che prediligono l’originalità, il gusto e l’equilibrio.

Dopo aver ottenuto un grande successo a Tokyo, Hong Kong, Shanghai, New York, Singapore…

SOYJOY è arrivata in Europa. PARIGI, MILANO, BARCELLONA, MADRID e BRUXELLES sono i nuovi palcoscenici della barretta che dà gioia e scatena le passioni.

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sottile differenza tra vedere e guardare

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Alighiero Boetti

la persona ed il personaggio

diventare il vento

udire tra le parole

resta solo ciò che è e che non può essere diverso da ciò che è

divine astrazioni

leggere verticale

le cose nascono dalla necessità e dal caso

quando le parole sono stanche

lasciare il certo x l'incerto

segno e disegno

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"Niente da vedere niente da nascondere" 

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