Michele Mari

riviera t.

Nella mia testa
c’è sempre stata una stanza vuota per te
quante volte ci ho portato dei fiori
quante volte l’ho difesa dai mostri

Adesso ci abito io
e i mostri sono entrati con me

.....

Fedeli al duro accordo
non ci cerchiamo più

Così i bambini giocano
a non ridere per primi
guardandosi negli occhi
e alcuni sono così bravi
che diventano tristi
per la vita intera

.....

Mi concedi un posto nel tuo cuore
ma non nella tua vita

 

Allora ti avverto che là dentro
farò un tale casino
che il cuore rivelatore di Poe
sarà al confronto
un cuore silenzioso

.....

Il tuo silenzio
dici
è pieno di me

.....

Per essere un borderline
ho fatto miracoli
di eleganza e d’ironia
ma ugualmente
è venuto il giorno
in cui per la tua vita
son diventato un mostro 

*