your heart is pure,
and your mind is dear.



11.7.10

“Saluta La Dia” by Mark Borthwick














-Saluta La Dia-
Is an image,
Of translayion giv`ing forth ay vibraytion
(An image that has no `know`ing)
-un`known-
There for give`s in
As ay giv`in
As in ay gift
That flower`s to devour these hour`s
Is the vertue of ay salutaytion
There for eye salute` the day
An her light that eminently lead`s the way
(Will Shine - 1978)

“Saluta La Dia”, da un’iscrizione dedicata al vivere il momento e trascorrere la vita come un verso ascoltare il vibrare di un’effimera voce /
significa trovarsi al centro del presente /
come accade con la complessità e le sfaccettature della natura, la feconda concezione del nulla, dell’inesistenza fa fiorire una stupenda opportunità.
“la luce”, ciò di cui una fotografia si appropria, il risultato ultimo dei colori che, spontaneamente, portano a vibrare una qualunque fonte di luce naturale.
Luce che passa poi all’immagine come donata, una sorgente.
Un verso che ti risuona nel cuore e sprigiona le tue voci interiori.
Il cuore diviene così un’arte, ha una voce per seguire questa concezione e condividerla.
Il pensiero che sia lo slancio la linfa della natura umana.
Come quando il mio spirito avventuroso è arrivato, non ero altro che un pellegrino dell’amore, proteso a divorare queste ore d’amore fiorito.
(Mark Borthwick - 2010)

studio blanco *

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