your heart is pure,
and your mind is dear.



23.3.11

FACCIAMOCI BELLI

SOCRATE: Ma chi è innamorato della tua anima, t’ama.
ALCIBIADE: È così per forza, da quello che s’è detto.
SOCRATE: Colui che ama il tuo corpo, quando questo cessa il suo fiorire, si ritirerà e se ne andrà?
ALCIBIADE: Evidentemente.
SOCRATE: Ma chi invece ama la tua anima non se ne andrà fintanto ch’essa si muova per la via del meglio?
ALCIBIADE: È naturale.
SOCRATE: Ebbene, io sono colui che non si ritira da te, ma ti rimango vicino anche allo sfiorire del corpo, quando gli altri si sono dileguati.
ALCIBIADE: E fai proprio bene, caro Socrate! E non andartene!
SOCRATE: Però cerca di essere il più bello possibile.
ALCIBIADE: Sì, cercherò.


(Platone, “Alcibiade primo”)



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