quì
28.2.10
27.2.10
una parola (4)
zig-za-gà-re
v. intr. (aus. avere)
Procedere, muoversi a zig-zag: camminava zigzagando
‖ Svilupparsi a zig-zag: un sentiero che sale zigzagando lungo la costa del monte
*
v. intr. (aus. avere)
Procedere, muoversi a zig-zag: camminava zigzagando
‖ Svilupparsi a zig-zag: un sentiero che sale zigzagando lungo la costa del monte
*
26.2.10
24.2.10
23.2.10
* una parola (3)
càl-ma
s.f.
1 Tranquillità di mare, la cui superficie appare liscia e piana
2 Situazione di quiete, di pace, di tranquillità: la c. notturna; nella c. del mio studio
3 Serenità, stato di distensione spirituale: la c. dello spirito, del cuore; non hai mai un momento di c.
4 Autocontrollo; assenza di concitazione, pacatezza; flemma: bisogna agire con c., senza precipitazione. Calma!; Calma e sangue freddo, esortazione a mantenere il controllo dei propri nervi
contrari: turbamento, tensione, nervosismo, inquietitudine.
*
s.f.
1 Tranquillità di mare, la cui superficie appare liscia e piana
2 Situazione di quiete, di pace, di tranquillità: la c. notturna; nella c. del mio studio
3 Serenità, stato di distensione spirituale: la c. dello spirito, del cuore; non hai mai un momento di c.
4 Autocontrollo; assenza di concitazione, pacatezza; flemma: bisogna agire con c., senza precipitazione. Calma!; Calma e sangue freddo, esortazione a mantenere il controllo dei propri nervi
contrari: turbamento, tensione, nervosismo, inquietitudine.
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22.2.10
21.2.10
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